Visitiamo Les Combes, frazione di Introd immersa nella natura e nella quiete, per valutarne l’accessibilità alle persone con disabilità motoria e famiglie con passeggini.
Les Combes, una frazione di Introd in Valle d’Aosta, è un luogo immerso nella natura e nella storia. Con le sue case in pietra e l’atmosfera tranquilla, questo piccolo villaggio è noto soprattutto per essere stato la meta estiva di papa Giovanni Paolo II, che vi trascorreva le vacanze circondato dalla quiete e dalla splendida vista sul Monte Bianco.

Abbiamo visitato Les Combes nel maggio 2025 con il desiderio di vedere il Museo dei Papi e percorrere la passeggiata che conduce alla storica casa dove Giovanni Paolo II soggiornava durante l’estate.

Les Combes
Il villaggio, situato a circa 1300 metri di altitudine su un pendio dolce, è ben curato e presenta un’architettura tipica della zona. All’arrivo si trovano diversi parcheggi, da cui in circa 5 minuti si raggiungono il museo e il Santuario.
Il Museo dei Papi
Il Museo dei Papi, di proprietà del Comune di Introd e gestito con passione dai volontari della parrocchia, racconta la vita di Karol Wojtyła: dall’infanzia all’elezione a papa Giovanni Paolo II, fino agli anni del pontificato e alle sue estati a Les Combes. I volontari sono stati estremamente cordiali e disponibili. Purtroppo, i due montascale presenti (uno all’ingresso e uno per accedere al primo piano) non sono attualmente funzionanti: con un passeggino si può entrare alzando il passeggino e facendo le scale, ma con una carrozzina – soprattutto se pesante – l’accesso non è possibile.




Il vicino Santuario è invece accessibile, anche se la rampa presenta una pendenza superiore all’8%, per cui può essere necessario l’aiuto di un accompagnatore.


Dopo la visita al museo ci siamo fermati nel vicino bar (Veilla la locanda del pellegrino), raggiungibile a piedi (da dietro per evitare le scale), anche se la pendenza della strada può creare qualche difficoltà. Con un passeggino, comunque, il tragitto è affrontabile.
L’accesso al bar non è del tutto agevole: la porta è stretta e sono presenti alcuni scalini. Tuttavia, sono disponibili tavoli all’esterno.
Lieu-dit Plan du Saint-Père
Abbiamo poi proseguito con la passeggiata Lieu-dit Plan du Saint-Père (Il Pianoro del Santo Padre). Dal museo si cammina per circa 10 minuti fino alle indicazioni, e poi per altri 25 minuti circa fino alla casa delle vacanze dei papi. Il percorso per un pezzo è asfaltato, semplice e – tranne il primo tratto in leggera salita – piuttosto agevole anche per passeggini o ausili simili. Il secondo tratto è una strada sterrata.



Villa pontificia a Les Combes
La passeggiata termina davanti al cancello della Villa pontificia (la casa estiva dei pontefici). Noi siamo stati fortunati: il giorno della visita era possibile accedere all’interno, accompagnati da un sacerdote salesiano che ci ha guidati negli spazi vissuti dai papi, raccontandoci la storia della casa e invitandoci a un momento di preghiera nella cappella interna. All’interno della villa è presente un montascale, che consente anche alle persone con disabilità motoria di accedere al primo piano.


Non è consentito scattare fotografie all’interno, ma con il permesso del sacerdote abbiamo potuto fare uno scatto dalla terrazza, con una magnifica vista sulle montagne.

la Villa pontificia che ha ospitato il Papa durante i suoi soggiorni estivi ad Introd fa delle aperture straordinarie. Per avere le informazioni sulla prossima apertura potete scrivere a: info@salesianipiemonte.it.

Introd e Les Combes per le persone con disabilità motoria
Les Combes è stata una scoperta per “in alto con le ruote”: da un lato, ci è dispiaciuto per l’inaccessibilità del museo a causa del montascale non funzionante – e ci auguriamo che il Comune di Introd possa intervenire quanto prima; dall’altro, abbiamo trovato persone accoglienti e disponibili e un percorso adatto ai passeggini, pur con alcune criticità (tratti sterrati o ciottolati e pendenze che possono rendere difficoltosa la mobilità con sedie a rotelle manuali o passeggini standard). Ma la visita ne è valsa la pena!
Se decidete di visitare Les Combes, vi consigliamo di farlo accompagnati, per vivere l’esperienza in maggiore sicurezza e serenità.
Dove dormire a Introd
Se siete alla ricerca di un luogo dove dormire a Introd, le famiglie che ci sono già state ci consigliano “La Pietra Felice”: una chambres d’hôtes accogliente con cinque camere, tre delle quali completamente accessibili a persone con disabilità motorie.
Per maggiori dettagli: La pietra felice.
Ausili per la montagna
Infine, se siete in Valle d’Aosta e avete bisogno di un passeggino adatto a bambini o ragazzi con disabilità – come il modello BoGeTec 2 che vedete qui sotto – scriveteci! Lo mettiamo a disposizione gratuitamente per facilitare la vostra visita.
